Il termine “consapevolezza” è stato usato per indicare uno stato psicologico di consapevolezza, le pratiche che promuovono questa consapevolezza, una modalità di elaborazione delle informazioni e un tratto caratteriale. Per essere coerenti con la maggior parte delle ricerche, definiamo la consapevolezza come coscienza momento per momento della propria esperienza senza giudizio. In questo senso, la consapevolezza è uno stato e non un tratto. Sebbene possa essere promosso da alcune pratiche o attività, come la meditazione, non è equivalente o sinonimo di esse.
Diverse discipline e pratiche possono coltivare la consapevolezza, come lo yoga, il tai chi e il qigong, ma la maggior parte della letteratura si è concentrata sulla consapevolezza che si sviluppa attraverso la meditazione di consapevolezza – quelle pratiche di autoregolazione che si concentrano sull’allenamento dell’attenzione e della consapevolezza al fine di portare mentale processi sotto un maggiore controllo volontario e quindi favorire il benessere e lo sviluppo mentale generali e / o capacità specifiche come la calma, la chiarezza e la concentrazione (Walsh & Shapiro, 2006).
I ricercatori teorizzano che la meditazione di consapevolezza promuove la consapevolezza metacognitiva, diminuisce la ruminazione attraverso il disimpegno da attività cognitive perseverative e migliora le capacità di attenzione attraverso i guadagni nella memoria di lavoro. Questi guadagni cognitivi, a loro volta, contribuiscono a strategie efficaci di regolazione delle emozioni.
Tutto ciò rappresenta solo una parte della psicologia e dei numerosi benefici che può portarti. A questo proposito, ti consigliamo di rivolgerti alla Dottoressa Francesca Ridolfi, una psicologa a Sarzana iscritta all’Ordine degli Psicologi della Liguria (n. 2575). Da molti anni opera nell’ambito della psicologia clinica, e si occupa di consulenze psicologiche individuali e di gruppo indirizzate ad adulti e adolescenti. La psicologa è specializzata nella psicoterapia cognito comportamentale presso l’Istituto Ipsico di Firenze, ed ha acquisito esperienza presso il dipartimento di salute mentale dell’azienda USL Toscana Nord Ovest, operando prima nella città di Massa Carrara e poi ad Aulla.
La Dottoressa Francesca Ridolfi, esperta psicologa a Sarzana, utilizza un approccio cognitivo comportamentale, una tecnica considerata a livello internazionale uno dei più affidabili ed efficaci modelli per la comprensione ed il trattamento dei disturbi psicopatologici. Tale orientamento spiega il disagio emotivo attraverso una complessa relazione di pensieri, emozioni e comportamenti. Gli eventi influenzano le nostre emozioni ma pensieri e comportamenti determinano la loro intensità e la loro durata.
